Chiunque abbia un’azienda, gestisca un’attività o sia un libero professionista conosce bene l’importanza della contabilità. Al di là del puro dovere burocratico, averne sotto controllo tutti gli aspetti consente di monitorare i movimenti finanziari e di tracciare un bilancio del risultato del proprio lavoro. La contabilità, quindi, diventa anche un mezzo per misurare i traguardi ottenuti e determinare i nuovi obiettivi, oltre ad essere uno strumento essenziale per definire al meglio tutti i processi aziendali.
Le differenze
Quando si parla di contabilità, però, bisogna anche conoscere la differenza tra contabilità ordinaria e semplificata.
Più nello specifico, il regime contabile ordinario è obbligatorio per le seguenti categorie di soggetti, a prescindere dall’ammontare dei ricavi conseguiti:
- S.p.A, S.r.l., S.r.l.s., S.a.p.a., società cooperative e mutue assicuratrici
- Enti privati che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali
- Stabili organizzazioni di società ed enti non residenti
- Associazioni non riconosciute e consorzi che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali
- Persone fisiche che esercitano attività commerciali
- Società di persone (s.n.c. e s.a.s.)
- Enti non commerciali che esercitano anche un’attività commerciale in misura non prevalente.
Va sottolineato che per le ultime tre categorie il regime contabile ordinario è obbligatorio solo se i ricavi annui per prestazioni di servizi sono superiori a 400mila euro o 700mila in caso di altre attività.
Il regime di contabilità semplificato si applica invece a:
- Liberi professionisti
- Ditte individuali
- Società di persone
- Enti non commerciali.
Ciò avviene se i ricavi annui per le prestazioni di servizi non siano superiori a 400mila euro, oppure 700mila euro in caso di altre attività. Nell’eventualità in cui questi limiti vengano superati, l’azienda è obbligata a passare al regime di contabilità ordinaria.
Da sottolineare, inoltre, come nel regime di contabilità semplificata il reddito venga determinato secondo il principio di cassa.
L'importanza di avere tutto monitorato
Se è vero che tenere la contabilità in maniera corretta è importante, lo è altrettanto il fatto che destreggiarsi tra norme, aggiornamenti di legge, scadenze e doveri legati al regime contabile ordinario o semplificato non è certo facile. Ma la soluzione c’è: affidarsi a F2D.
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In entrambi i casi, i servizi inclusi sono:
- Registrazione delle fatture
- Registrazioni prima nota
- Predisposizione periodica scadenziario clienti e fornitori
- Liquidazione IVA e ritenute d’acconto lavoratori autonomi
- Bilancio d’esercizio
- Comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA
- Compilazione elenchi Intrastat
- Comunicazione operazioni transfrontaliere (esterometro)
- CU e Modello 770 lavoratori autonomi
- Stampe periodiche registri IVA e registri contabili.
Al cliente resta solo il caricamento delle fatture di acquisto e di vendita sul portale.
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